[Supernatural] I miei ragazzi

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  1. >Lefty<
     
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    Titolo: I miei ragazzi
    Fandom: Supernatural
    Rating: per tutti
    Genere: generale, sentimentale, triste
    Tipologia: flash fiction
    Avvertimenti:
    Spoiler: ep. 7x10
    Disclaimer: i personaggi di Supernatural non appartengono a me ma a chi ne detiene i diritti. Questa fanfic è stata scritta senza scopo di lucro, ma per puro divertimento.
    Credits: le battute finali, quelle tra Bobby e il Mietitore, sono prese dall'episodio 7x10.
    Trama: Bobby confessa al suo interlocutore quanto Sam e Dean significhino per lui e ricorda un breve momento della loro infanzia trascorso insieme.
    Note: mi sono ispirata all'immagine Sunset di chelsss_x




    I miei ragazzi





    Bobby ferma il pick-up ad una cinquantina di metri dal molo. I mocciosi guardano fuori dal finestrino e si mettono a gridare eccitati.
    «Wow!!» esclamano contemporaneamente, scalpitando per liberarsi in fretta dalle cinture di sicurezza e uscire.
    «Piantatela di urlare come due ragazzine! Mi state perforando i timpani!» brontola Bobby con una smorfia, anche se quelle urla gli trasmettono una strana gioia. Come, del resto, ogni volta che vede Sam e Dean sorridere e gioire come ogni bambino della loro età dovrebbe aver diritto di fare.
    «Non posso credere che, con tutti i luoghi in cui siete stati con vostro padre, non abbiate ancora visto l'oceano.»
    «Possiamo andare a vederlo da vicino, eh Bobby?» chiede il piccolo Sam.
    «Ma certo. Basta che siate attenti.»
    I due ragazzini balzano giù dall'auto e corrono verso la spiaggia. Il sole del tramonto dipinge l'acqua di un caldo arancione e, man mano che si allontanano, Sam e Dean si trasformano in due piccole sagome scure. Bobby non li perde di vista un secondo – se accadesse loro qualcosa, John non glielo perdonerebbe mai, e nemmeno lui se lo perdonerebbe.
    Li osserva e pensa a come sarebbe stato avere figli suoi. Con i due Winchester le cose non vanno male: è un padre adottivo, per loro, anzi a volte è molto più presente e affettuoso di quanto non lo sia John.
    Forse Bobby non era destinato a diventare come il suo alcolizzato e violento padre, forse avrebbe potuto essere migliore di lui. Ma poi lo sguardo gli cade su una fiaschetta di whiskey abbandonata semivuota sul sedile, e scuote la testa rammaricato.
    E' un pessimo esempio per i ragazzi, però vuole loro un bene dell'anima.
    Quando alza di nuovo lo sguardo, non vede più nessuno sulla spiaggia e si allarma.
    «Dove diavolo sono finiti?!»
    Poi due testoline compaiono tra le onde dell'oceano, a pochi metri dalla riva. I mocciosi sanno nuotare, ma l'acqua dev'essere gelida.
    Bobby si sgancia le cinture di sicurezza e scende dal pick-up, dirigendosi a passo pesante verso la spiaggia per recuperare i due fratelli.
    Ora gli darà una bella lavaa di capo.
    «Ehi, razza di idioti! Che diavolo vi è saltato in testa di fare?!»




    «Bobby... hai fatto abbastanza. Credimi.»
    Il Mietitore fa un passo verso di lui, osservandolo quasi con tenerezza, e Bobby inizia a trovare la situazione tremendamente ridicola: da quando in qua la morte prova pietà per le sue vittime?
    «Non mi importa»
    «Perché?»
    «Perché sono i miei ragazzi.»
     
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0 replies since 8/1/2012, 20:17   45 views
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