[League of Legends] In Duty and Honor

Gara di Velocità - Olimpiadi 2012

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  1. Laly La Stronza
     
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    Fandom: League of Legends (videogioco)
    Rating: Per tutti
    Personaggi/Pairing: Ashe/Tryndamere, Teemo, Tristana, Annie, Amumu, Katarina/Garen
    Tipologia: Raccolta, Drabble
    Lunghezza: dalle 108 alle 110 parole
    Avvertimenti: Het
    Spoiler!: se giocate alla scazzo e non avete letto la storia, sì, tantissimi.
    Genere: Romantico, Introspettivo, Slice of Life, Guerra
    Disclaimer: Personaggi, luoghi, nomi e tutto ciò che deriva dalla trama ufficiale da cui ho elaborato la seguente storia, non mi appartengono ma sono di proprietà della RIOT che ne detiene tutti i diritti. Questa storia non è stata scritta a scopo di lucro e, viceversa, gli elementi di mia invenzione, non esistenti in League of Legends, appartengono solo a me.
    Credits: grazie RIOT
    Note dell'Autore: E' difficile scrivere note di spiegazione su un fandom che non si cagherà mai nessuno.
    League of Legends è un videogioco online, e gli sviluppatori hanno fatto un lavoro talmente ottimo da aver sviluppato anche una storia complessa in cui inquadrare il gioco, ma non solo. Hanno anche intessuto le storie dei personaggi (sì, tutti!) e le hanno intrecciate tra loro, con relazioni di amore, odio, amicizia, cameratismo. E' un famdom che mi ispira tantissimo. Vi consiglio caldamente di passare su leagueoflegends.wikia.com e divertirvi a spulciare le storie dei personaggi e delle città, e quindi del mondo del gioco. Vi innamorerete anche voi.
    Introduzione alla Fan's Fiction: “Come potevano capire cosa significasse vedere in un'altra persona il tuo stesso ardore, combattere al suo fianco, stendersi sull'erba delle colline di Bandle City assaporando assieme una missione compiuta? Come potevano comprendere che tra anime gemelle non deve sempre esserci amore?”


    In Duty and Honor


    Ashe/Tryndamere

    Lo faceva per il suo popolo. Continuava a ripeterselo ormai da giorni. Avrebbe sposato Tryndamere perché Feljord aveva bisogno di alleati forti contro Noxus, perché Feljord aveva bisogno di un re accanto alla sua regina.
    Anche il diventare regina l'aveva fatto per il suo popolo. Era un ruolo che le stava stretto: lei era una guerriera e aveva bisogno della battaglia, ma la madre era morta e lei era la principessa. Stava eseguendo il suo nuovo ruolo abbastanza bene, lo sapeva, e di quell'alleanza avevano bisogno.
    Vide Tryndamere e vide che aveva il suo stesso sguardo negli occhi, i suoi stessi pensieri.
    Magari un giorno avrebbe anche imparato ad amarlo.


    Teemo/Tristana

    No, tra loro non c'era nulla di tenero. No, a lui non interessava avere relazioni stabili. No, nemmeno a Tristana interessava avere relazioni stabili, probabilmente ancora meno che a lui. Se ne era sicuro? Certo che ne era sicuro, consceva Tristana da una vita e accanto a lei aveva combattuto innumerevoli battaglie.
    Teemo detestava i giornalisti dei Fields of Justice, erano impiccioni e non capivano un accidente.
    Come potevano capire cosa significasse vedere in un'altra persona il tuo stesso ardore, combattere al suo fianco, stendersi sull'erba delle colline di Bandle City assaporando assieme una missione compiuta? Come potevano comprendere che tra anime gemelle non deve sempre esserci amore?


    Amumu/Annie

    Non era giusto essere lì da soli, essersi svegliati dopo tantissimo tempo e sapere che la tua mamma e il tuo papà non c'erano più, che anche tu eri morto ma eri anche lì, sveglio e solo, senza alcun posto dove andare se non quel brutto posto pieno di alberi dove tante persone diverse – adulti – combattevano. Era per questo che piangeva, e nessuno lo capiva.
    “Ehi, vuoi giocare con me?”
    Cosa ci faceva lì una bambina della sua età che gli porgeva un orsetto di pezza?
    “Nessuno vuole giocare con me perché dicono che sono pericolosa...”
    Era sola, anche lei.
    “Io voglio giocare con te!”


    Katarina/Garen

    Un degno nemico era difficile da trovare, e lei era stata fortunata ad averlo trovato in Garen. Aveva la libertà di odiarlo, detestarlo, combatterlo fino ad un ultimo sangue che non arrivava mai. Combattere contro di lui la faceva sentire viva, come tra le mura di Noxus non avrebbe mai potuto sentirsi. Era un nemico perfetto, e se le avessero detto che un giorno avrebbe dovuto allearsi con lui avrebbe preso la testa di quella lingua stupida.
    E invece Swain e i suoi intrighi l'avevano costretta ad affidarsi a Garen, e il suo mondo era esploso. Era sempre stato così cavaliere ed affascinante? Forse era meglio non pensarci.
     
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0 replies since 28/7/2012, 15:49   63 views
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